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19 febbraio 2015

Un Ponte sullo Stretto: la Pignolata!



Le origini

La Pignolata, dolce tipico del Carnevale calabrese e siciliano, vide la luce tra una sponda e l’altra dello Stretto di Messina: molto diffuso nella provincia di Reggio Calabria e Messina, è una golosissima “pigna” (da cui il nome!) di palline di pasta fritte e ricoperte da un dolcissimo strato di miele.

Le origini della ricetta vengono fatte risalire alla dominazione spagnola, ma la versione “classica al miele” è ancora precedente: questa primordiale versione, dagli ingredienti più “poveri”, è quella un tempo più diffusa tra la popolazione locale, mentre in tutt’altri palazzi, i pasticceri dei nobili spagnoli, per rendere ancor più ricco il piatto, iniziarono a ricoprire le palline con glassa al limone e al cioccolato, creando un irresistibile binomio di colori e gusti! Ma questa è tutta un’altra ricetta…

Torniamo alla nostra Pignolata...

Ingredienti
-          500 g di farina
-          5 uova
-          50 g di burro
-          un bicchierino di grappa
-          120 g di zucchero
-          miele q.b.
-          confettini di zucchero colorati
-          olio per frittura

Preparazione
Unisci alla farina lo zucchero, le uova, il burro (fuso o comunque morbido) e la grappa; impasta fino a ottenere un panetto abbastanza morbido. Crea poi delle striscioline del diametro di circa 1 cm e dividile per ottenere delle piccole palline di pasta, che metteremo da parte cospargendole con un po’ di farina per non farle attaccare. Siamo pronti per friggere! In una pentola piuttosto alta mettiamo abbondante olio per frittura e scaldiamo. Non appena raggiunta la temperatura ottimale tuffiamo le palline nell’olio e in pochi minuti saranno belle dorate! Scoliamo utilizzando un mestolo forato. Come ultimo passaggio mettiamo il miele in una pentola e uniamo tutte le palline fritte: impiattiamo il tutto creando la nostra “pigna” e come ultimo vezzo cospargiamo con una pioggia di confettini di zucchero colorati!

Affrettatevi, non dureranno a lungo! 

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